martedì 31 dicembre 2013

2014

..poche ore e il 2013 farà spazio ad un nuovo anno….
Non voglio far bilanci..non voglio far propositi..è stato un anno difficile, strano, in cui gli ultimi colpi di coda di anni di sofferenza hanno fatto capolino nella mia vita..ora ho solo voglia di vivere..di ridere..di gioire..di godermi tutto ciò che capita..di conquistare quello che mi rende felice..
E auguro questo a tutti voi..e basta..davvero..non permettete più ai mostri, al dolore, ai sensi di colpa, al sentirsi indegni, a giudici stupidi, alle persone false ed egoiste di farvi star male..VIVETE..siete persone meravigliose…alla fine tutto passa..ma prima succede più cose splendide potrete assaporare..e non domani, dopodomani..ora..fate qualcosa prima che finisca il 2013 da ricordare..qualcosa solo per voi..
Ci vediamo nel 2014..

lunedì 16 dicembre 2013

Ieri mi hanno chiesto.."..il tuo bilancio del 2013?"

In questo anno di speranze e rimpianti, emozioni e cadute, persone arrivate e persone andate via, rapporti rinsaldati e rapporti allentati, parole e silenzi, coraggio e paura, sorrisi e pianti, voglia di scappare e restare qui per sempre,sogni realizzati e sogni chiusi in un cassetto, convinzione di quello che sei e momenti di fragilità, abbracci e porte in faccia, promesse e delusioni…comprendi che  il 2013 che sta per finire ti ha portato una serie di consapevolezze che saranno i tuoi punti di forza per il 2014..il cosiddetto bagaglio di esperienze che mentre le vivi ti danno gioia o dolore, ma come tutto..poi  fluisce ..e ti resta una forza maggiore per quello che sei e puoi realizzare..
Ho mille sogni, mille progetti, voglia di stare bene, di essere serena, di godermi ogni istante..perchè tutto passa..ma ahimè non ritorna..quindi basta rimpianti, basta paure, basta ripensare a ciò che stato e non sarà, basta cercare perché a domande che non hanno risposte, basta rivolgere la rabbia o il dolore verso me stessa o le persone che mi vogliono bene, basta sensi di colpa, basta “avrei potuto, avrei voluto..”..se voglio e posso, lo faccio..punto..basta pensare a quello che potrebbero pensare gli altri di me o delle mie azioni..non posso piacere o compiacere tutti, ma voglio approvazione da me stessa..basta pensare di non valere o di  non essere abbastanza..ma per chi o cosa?????..basta soffrire per chi si allontana o ti ferisce..chi conta davvero, ti resta sempre accanto..basta crearsi una bella “facciata”..la vita reale è fatta anche di “crepe” che ti rendono unica e speciale…insomma basta “PERDERE TEMPO PREZIOSO” per ciò che non conta, che è stato, che ti ha provocato dolore e per chi ti ha ferito o preso in giro…il TEMPO è L’UNICA COSA CHE ABBIAMO DAVVERO..quindi viviamo davvero ogni secondo per qualcuno e qualcosa che ci rende felici davvero…cha sia il mio regalo e il vostro regalo per Natale..e l’unica certezza del 2014..
AUGURI

giovedì 12 dicembre 2013

Infanzia..

E cominci a fare "pace" con la tua infanzia..
..ed un sorriso di pura tenerezza compare sul tuo viso...

martedì 10 dicembre 2013

FAI DELLA TUA PAURA..UNA SCALA...

"Di tutto restano tre cose:
la certezza che stiamo sempre iniziando,
la certezza che abbiamo bisogno di continuare,
la certezza che saremo interrotti prima di finire.
Pertanto, dobbiamo fare:
dell’interruzione,un nuovo cammino,
della caduta,un passo di danza,
della paura,una scala,
del sogno,un ponte,
del bisogno,un incontro..."
Fernando Pessoa

lunedì 9 dicembre 2013

"Ma Anna..cosa hai fatto di così grave per darti sempre addosso?”.

"Credi in te stessa e nelle tue capacità. Ascolta la tua voce interiore, non il rumore esterno. Non paragonarti agli altri, piuttosto chiediti che progressi hai fatto rispetto alla versione precedente di te stessa..."
Oggi pensavo..”ma Anna..cosa hai fatto di così grave per darti sempre addosso?”..allora ho preso carta e penna ed ho cominciato a scrivere..pensavo..scrivevo..pensavo..scrivevo..alla fine ho letto tutto..e..basta..alla fine nella mia testa la realtà è sempre un po’ distorta..soprattutto dopo anni vissuti a guardarmi con occhiali neri perché mi sentivo inadeguata e sporca..invece..se tolgo quel motivo, visto che sono stata vittima e non artefice..cosa resta..una persona che ha vissuto..con difficoltà..e i più grandi errori li ho fatti quando continuavo a guardarmi in questo modo..perchè il “non sfruttare” le opportunità..il “scappare”…l’ “accettare situazioni” che non mi facevano stare bene..era un modo per continuare a dar voce a quella parte di me che si sentiva in colpa per cose che non aveva fatto ma subito..quindi…
E’ arrivato il momento di cancellare il “darsi addosso”..ho vissuto..ho sbagliato..mi sono rialzata..ho cercato di vivere al meglio di quello che in quel momento riuscivo a fare..poteva andare meglio..ma anche peggio..potevo essere arrivata ad un certo punto o forse no..non lo so..ora posso solo concentrarmi su dove posso arrivare..senza sentirmi sempre un gradino indietro..se ho mandato all’aria progetti già definiti da un punto di vista lavorativo e personale è solo perché dalla mia vita alla fine ho sempre cercato di avere il meglio..forse troppo per compensare..ma ora mi accontento di raggiungere il meglio per me..per quella che sono ora..perchè oggi io ho la certezza di sapere, grazie alla vita che ho vissuto, ai dolori e alle esperienza fatte, cosa mi rende davvero felice..

lunedì 2 dicembre 2013

Cambiamento..



“Il cambiamento è costante. Come viviamo il cambiamento, questo dipende da noi.
Possiamo sentirlo come una morte o possiamo sentirlo come una seconda occasione di vita.
Se apriamo le dita, se allentiamo la presa e lasciamo che ci trasporti, possiamo sentirlo come adrenalina pura, come se in ogni momento potessimo avere un'altra occasione di vita, come se in ogni momento potessimo nascere ancora una volta…”