venerdì 13 settembre 2013

A proposito del post di Dony....

"..ogni tanto qualche compromesso con la malattia si puo' anche farlo, riprendendosi la propria vita nonostante tutto..."

In realtà credo che tu Dony abbia scritto un post bellissimo e pieno di speranza..e chi pensa il contrario, non credo sappia davvero cosa voglia dire vivere anni dentro il DCA.
Io tanti anni fa ho bloccato del tutto la mia vita..volevo guarire e poi riprendermi in mano tutto..però alla fine, non ha senso..la vita è anche andare avanti con qualche problema, paranoia o altro...altrimenti ti concentri solo su un aspetto di esso..in verità è solo andando avanti con tutto che puoi sconfiggere quei demoni che sono dentro di te..
Mi sa che chi ha scritto quelle parole su te e i DCA, non sappia davvero quanto essi influenzino ogni aspetto della vita di chi soffre..di come tendi a distruggere tutto..a non voler costruire nulla..a non uscire..a non avere una relazione..a non stare con gli altri, immagina mangiarci insieme..e fare step o correre dopo aver mangiato qualunque cosa..a pesarti un giorno si e l'altro pure..insomma a non vivere..e se dopo anni di sofferenza si cercano dei compromessi con se stessi per andare avanti, non credo sia sbagliato..e son convinta che tu sappia tutto quello che devi fare per poter stare via via meglio..ma lo stai facendo poco per volta per poter far in modo che ogni gradino sia definitivo e che non passi la vita a salire e scendere dallo stesso..inutile arrivare in un attimo in cima alle scale per poi riscendere e risalire..e riscendere..un gradino alla volta..una conquista alla volta..e come disse Mahatma Gandhi.."Un passo alla volta mi basta..."


1 commento:

  1. Ciao Annalisa, grazie per il post :)
    In realta' chi mi ha scritto si definisce una psicologa che a sua volta ha sofferto di dca, poi chi lo sa se è vero o no...non me la sono presa, possiamo avere tutte lo stesso punto d'arrivo, che è la guarigione, ma poi ognuna fa il suo percorso, che non significa essere migliore o peggiore delle altre...semplicemente avere i propri tempi...i miei sono un po' lunghi, lo ammetto, anche perche' dopo 18 anni devo fare i conti con la cronicizzazione del disturbo...intanto pero' vivo...se avessi aspettato il normopeso per iniziare a farlo, buonanotte...
    Un passo alla volta, è verissimo...anche tu neh!!!
    Un abbraccio forte!

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