Gruppo AMA - Vittime pedofilia - Prometeo

Sabato 02 Marzo nella mia città c’era un convegno sui gruppi AMA – Auto Mutuo Aiuto a Varese. Era organizzato per gli assistenti sociali..c’erano 100 persone circa…

Mi hanno chiesto di partecipare poiché tempo fa li avevo contattati per un articolo che era apparso sul giornale della nostra città.

Il programma prevedeva nel pomeriggio, 10 minuti a testa, le testimonianze dei vari gruppi AMA.

E’ il mio turno....faccio partire la presentazione sul pc/schermo (la pagina iniziale è la foto che vedete..)..e mi presento..

“Buongiorno , mi chiamo Annalisa e faccio parte del gruppo AMA vittime pedofilia della Prometeo..”

Silenzio..un silenzio che se ancora ci penso mi vengono i brividi..e comincio a parlare..

“Il comune denominatore delle persone che partecipano al gruppo è l’abuso…diverso per età..zona geografica..e provenienza…”…e comincio..”padre..nonno..zio..prete.. allenatore..medico…” ..ed ogni nome lo scandivo affinchè se lo mettessero bene nella testa e nel cuore..

E parlo del come si sopravvive all’abuso..e racconto di storie vere....sempre rivolgendomi ad ognuno di loro…

Nessuno fiata..nessuno distoglie lo sguardo…

E alla mia diapositiva finale..”nessun dolore è per sempre”..le mani battono..forte..fortissimo..

Una giornata diversa..una giornata che mette le basi per un futuro..

EPPURE…

Eppure sono ancora a terra..eppure non riesco a trovare una mia strada..eppure non riesco ad essere felice..eppure..